SEDAZIONE COSCIENTE

Il termine sedazione viene dal verbo “sedare“ cioè calmare, tranquillizzare. Con esso si designa un rilassamento del sistema nervoso centrale che mette il paziente in uno stato di calma e tranquillità. 

Il grado di sedazione può variare da un leggero effetto tranquillizzante fino al dormiveglia. Il paziente rimane cosciente e mantiene la respirazione autonoma ed i riflessi protettivi.

La sedazione è ormai parte integrante anche dell’odontoiatria, e costituisce per i pazienti fobici una valida alternativa al trattamento in anestesia totale.

Per i pazienti ansiosi sono disponibili in linea di massima due tipi di sedazione:

SEDAZIONE PER VIA INALATORIA CON PROTOSSIDO D’AZOTO

l paziente odontofobico inspira attraverso una mascherina nasale una miscela di protossido di azoto ed ossigeno. Il paziente si viene a trovare così in uno stato che lo allontana da quanto avviene intorno seguendo pensieri e fantasie stimolanti e gradevoli grazie ai quali il tempo sembra passare molto più velocemente.
Allo stesso tempo la sensibilità al dolore e gli spiacevoli riflessi di deglutizione e di vomito sono fortemente ridotti.

SEDAZIONE FARMACOLOGICA

In odontoiatria si sono affermati anche altri metodi di sedazione farmacologica in alternativa al protossido d’azoto.
Di solito si tratta di principi attivi della classe delle benzodiazepine, che trovano impiego da decenni come tranquillanti.

Nel nostro studio i pazienti ansiosi ( o odontofobici ) vengono sottoposti  a trattamenti sotto sedazione con la supervisione per tutta la durata dell’intervento di un medico-anestesista che collabora con lo Studio. 

sedazione farmacologica

EFFETTI DELLA SEDAZIONE COSCIENTE:

  • EFFETTO ANALGESICO (ANTIDOLORIFICO):

    La sedazione  alza nettamente la soglia di sensibilità al dolore.
    Il paziente avverte appena gli stimoli dolorosi minori.

  • EFFETTO ANSIOLITICO (CHE ATTENUA LA PAURA):

    Nella maggior parte dei pazienti odontofobici la sedazione  ha  effetto di attenuazione dell’ansia.
    La paura e la tensione originarie lasciano il posto ad un gradevole stato  che permette di sopportare facilmente anche interventi lunghi e difficili. Inoltre, la durata del trattamento sembra al paziente più breve.

  • EFFETTO ANTIEMETICO (CHE PREVIENE IL VOMITO):

     Sotto sedazione  lo stimolo al vomito è grandemente ridotto. Solitamente anche procedure delicate, come  una radiografia della parte posteriore della cavità orale o la presa di un’impronta, diventano così possibili senza grandi problemi.
    In presenza di conati particolarmente intensi la sedazione può essere  abbinata ad un farmaco antiemetico (efficace contro i conati di vomito).

Gli obiettivi della sedazione sono:

Riduzione (o abolizione) dell’eccitamento e dell’ansia

L'Induzione di Comfort nel paziente e negli operatori

Riduzione o eliminazione delle reazioni da Stress